Materie Prime
La frutta viene macinata e il sidro ottenuto fermentato in appositi serbatoi; a fermentazione avvenuta il sidro viene poi distillato per produrre alcool ad uso alimentare.
Per la produzione di Acquaviti di Frutta (pesche, mele, ciliegie, ecc.) ed in particolare per l’Acquavite di Pere Williams, è necessario che il ciclo di lavorazione soddisfi opportuni requisiti quali: fermentazione a temperatura controllata e frutta di qualità superiore.
Il vino ritirato viene stoccato in appositi serbatoi e solo dopo un’accurata analisi delle caratteristiche organolettiche del prodotto eseguita dal nostro Laboratorio interno, viene destinato alla produzione di Alcool ad uso alimentare o Acquavite di vino.
Le fecce, sottoprodotti della lavorazione del vino, si presentano sotto forma melmosa e liquida; le fecce melmose definite “solide” vengono stoccate al coperto in fabbricati appositamente dedicati mentre le liquide insilate in serbatoi.
La lavorazione prevede una miscela di feccia solida, liquida ed acqua per ottenere una soluzione con un tenore alcolico e tartarico predefinito e costante, così che l’alimentazione all’impianto di distillazione e di produzione di Tartrato di Calcio sia uniforme.
Sottoprodotti che residuano dalla lavorazione del vino, si presentano solo in forma solida con una concentrazione tartarica contenuta molto più elevata che nelle vinacce e fecce di vino; per contro il tenore alcolico è nullo.
Entrambi i prodotti vengono impiegati nella produzione di Tartrato di Calcio.
Il Tartrato di Calcio è il semilavorato che si ricava dalla detartarizzazione del materiale di risulta della distillazione dei sottoprodotti della vinificazione, chiamato comunemente “borlanda”.
Dopo un passaggio in reattori cilindrici e centrifughe, i cristalli vengono essiccati onde evitare che la parte organica contenuta al loro interno si decomponga.
Il Tartrato di Calcio ottenuto viene successivamente stoccato ed impiegato per la produzione di Acido Tartarico Naturale.